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Mi porto il lettino da casa?

  • Immagine del redattore: Monica
    Monica
  • 3 giu 2020
  • Tempo di lettura: 2 min

La domanda forse ve la sarete fatta se pensate di viaggiare con un bimbo piccolo. Ci sono alcune questioni da valutare dalla comodità vostra a quanto è abitudinario vostro figlio.


Questa è una domanda che solitamente ci si fa fino ai 2/3 anni e noi quando Leonardo era molto piccolo abbiamo considerato diverse opzioni (oltre che comprato una serie di assurdi accessori!).

Se viaggiate con un bambino piccolissimo che sta ancora nella carrozzina e avete scelto di portarla con voi, avete già la soluzione a portata di mano, altrimenti vi sia aprono alcune possibilità.

Chiedere il lettino all'albergo/casa/ostello. E' la soluzione più semplice ed è praticamente impossibile che non ne abbiano uno o che non riescano a fornirvi qualcosa. Una volta una coppia di nonni canadesi ci ha offerto il playpen dei loro nipoti (il box per giocare) e che noi abbiamo facilmente adattato a lettino, anche se ancora mi resta il dubbio che fosse un lettino che loro invece usavano come box! Le occasioni in cui non troverete il lettino sono quelle in cui la camera è troppo piccola per aggiungerlo. In quel caso dovrete arrangiarvi e poi vi diciamo come!


Ad Aqaba il lettino c'era, solo era leggermente sottodimensionato!

















Dormire tutti nello stesso lettone. Questa soluzione è molto personale: ad alcune famiglie piace il cosiddetto #cosleeping, ad altre no. Per altre è impraticabile, per alcune è la soluzione perfetta ed eccezionale per la vacanza. A volte i letti degli alberghi (o delle case) sono un po' piccoli e quindi dormire tutti insieme può essere complicato.

Chiedere una camera familiare. Le camere familiari sono perfette perchè oltre ad avere almeno un letto in più, spesso sono abbastanza grandi da permettervi di mettere un lettino per i più piccini nel caso non lo voleste far dormire in un letto singolo (in quel caso vi converrebbe chiedere le sponde o portarvene una da viaggio).


Se nessuna di queste soluzioni vi soddisfa, avete ancora un paio di opzioni.

Costruire un tatami per terra. Potete far dormire i bimbi piccoli (fino all'anno e mezzo/due al massimo) usando delle lenzuola o coperte e costruendo una specie di lettino a terra usando i muri o il letto come sponde laterali ed eventualmente una valigia. E' una soluzione di fortuna comoda in quelle stanze o mini-casine in cui non c'è modo di mettere un lettino aggiuntivo, ma nemmeno di tenerlo con voi perchè rischiereste di schiacciarlo in un letto troppo piccolo.


Sembra crudele, ma le migliori dormite di Leonardo in Canada le ha fatte in soluzioni come questa!
















Acquistare un lettino da viaggio. Non sto parlando dei lettini da campeggio, quelli che una volta aperti sono belli spaziosi e hanno una struttura molto simile a quella del letto di casa. Quelli sono perfetti se avete una casa in montagna o al mare di proprietà o in affitto, ma ci passate un lungo periodo spostandovi in macchina. Io penso a quei lettini che vi potete caricare in spalla perchè chiusi sono poco più di uno zainetto e pesano al massimo 2-3 kg. Ecco, io ci sono cascata più volte, avevo anche letto delle classifiche su Indipendent per trovare il miglior lettino e ne ho presi diversi anche cercando su Amazon. Alla fine sono giunta alla conclusione che per i viaggi che facciamo noi non sia molto pratico!

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